• The Singleman Affair - Let's kill the summer

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    http://www.myspace.com/letskillthesummer

    Quiet and delicate psych folk sitar oriented album by chicagoan one man band

    E’ un delicatissimo disco di cantautorato pischedelico, ricorda un po’ “Oar” di Skip Spence, “The Cycle is complete” di Bruce Palmer, l’album solista di Dino Valenti, la comune della bay area One ( su Grunt/Rca 1972), ma anche certe cose di Tim Hardin e le inflessioni vocali del primo Al Stewart ( come in “sun in your eyes” ).
    Si fanno chiamare The Singleman Affair ma la mente dietro il progetto è solo quella di Daniel Schneider, nome noto sulla scena psych folk di Chicago, città d’origine del nostro. L’album esordio non ha connotazioni particolari né alcun hype se non essere stato stampato dalla PopTones di Alan McGhee (Oasis).
    “ Let’s kill the summer” ha un tono dimesso ma onesto: presenta alcuni brani che interpretano bene l’idea di “combattere l’estate” come l’oziosa “ good to be with you again” giocata su un sussurro e un drone, la psichedelica” don’t come back” , “baby you’ve been on my mInd” che avvicina Schnieider a Fred Neil per il tono baritonale del nostro.
    Nella generale attesa spasmodica odierna per questo o quel disco, una bella sorpresa, inattesa. Da ascoltarsi spesso “Let’s kill the summer” è un album da riascoltare spesso, non annoia ed intriga.

    Ernesto de Pascale
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